Diario della Post Season NBA #3: i New York Knicks vincono Gara 1 contro i Celtics
Grazie alla vittoria dei Knicks in Gara 1 di Semifinale di Eastern Conference, questa mattinata è iniziata con il sorriso
Questa non è la classica uscita della Newsletter di Quattro Quarti e sto scrivendo in pausa pranzo dall’ufficio (vedetelo come un flusso di coscienza). Sono sincero, l’ennesimo ponte, stavolta del primo maggio, non mi ha permesso di trascrivere i miei pensieri nel weekend come sono solito fare. Pertanto, chiedo scusa agli abbonati e alle abbonate.
Ciononostante, non sono certo rimasto con le mani in mano e ho visto tutta l’NBA possibile per preparare al meglio il nuovo episodio del Podcast - il 91 come il numero di maglia di Dennis Rodman - che trovate qui sotto: con Luca abbiamo commentato le ultime squadre eliminate al primo turno dei Playoff 2025 e fatto la Preview delle Semifinali di Eastern e Western Conference.
Detto ciò, la mia giornata questa mattina si è aperta nel miglior modo possibile: i New York Knicks hanno vinto Gara 1 contro i Boston Celtics in un confronto che, state certi, entrerà nella top 5 dei più belli di questa Post Season.
Mi aspettavo un successo del genere? Nel sondaggio sulla squadra vincente del Gruppo Telegram, sono stato una delle sei teste che ha votato per l’impresa fuori casa rispetto alle altre quindici che, giustamente, hanno votato Celtics.
Quindi se è vero che credevo al possibile sgambetto in Gara 1 (probabilmente è stato tutto culo), è altrettanto vero che non mi sarei mai aspettato di poter recuperare 20 punti al TD Garden nel solo secondo tempo. Alzi la mano chi, in diretta o recuperando la partita senza spoiler, confidava nella rimonta.
E invece, New York, con la sua difesa, ha gettato il cuore oltre i tre falli di Karl-Anthony Towns nel primo quarto e mezzo, oltre la pessima serata offensiva di Bridges – che, in compenso, nell’overtime, non solo ha segnato una tripla dall’angolo pesantissima ma ha anche dominato in difesa con tanto di rubata finale a Jaylen Brown – e oltre il game winner sbagliato di Brunson alla fine dei regolamentari.
I Boston Celtics hanno preso 60, leggete bene, 60 triple in Gara 1, realizzandone appena 15; hanno visto fermarsi Porzingis per il solito, improvviso, infortunio – forse l’unica alternativa alla Mazzulla offense - e stravinto la sfida a rimbalzo: 49 a 59 il conto finale a favore di Tatum e compagni di cui 19 offensivi che sono quasi costati la sconfitta ai Knicks.
Come scrive però il nostro amico Stefano su Telegram che saluto: farsi recuperare uno svantaggio del genere è un deficit mentale non da grande squadra e dalla panchina o dai giocatori in campo sarebbe dovuto giungere una reazione che, alla fine, non è arrivata.
Hart, l’anima dei New York Knicks, ha dato il là alla rimonta; Anounoby - 29 alla fine con 6/11 da tre punti - continua il suo ottimo periodo di forma e un lucido Clutch Brunson ha poi fatto il resto: rimetterlo dentro a otto minuti dall’ultima sirena, con i Knicks on fire, ha fatto tutta la differenza del mondo.
A tal proposito, va ringraziato il buon Miles McBride per aver reso possibile il riposo “prolungato” di Jalen. L’impatto della guardia in uscita dalla panchina non è stato di poco conto: 11 punti in 19 minuti con 3 su 6 dall’arco e anche 1 palla rubata.
Mentre scrivo, non so come proseguirà questa serie ed è difficile non lasciarsi andare ai film mentali tipici del tifoso dopo una win arrivata in questo modo. Tuttavia, quello che vedo da questo primo confronto sono due squadre diametralmente opposte.
Una è fortissima oltre che principale candidata alla vittoria del titolo. L’altra ha, sì, limiti evidenti - che ha notato tutto il mondo sia in Regular Season, sia nel primo turno contro i Detroit Pistons – ma possiede anche un cuore gigantesco e una grande voglia di tornare a giocare le Finali di Conference.
Se i Celtics giocheranno solo di Mazzulla Offense, consapevoli della loro superiorità ma senza metterci anche quegli elementi intangibili - come, ad esempio, un Bridges che, nonostante le sue difficoltà in attacco, dopo l’ennesima giocata difensiva si è rivolto ai suoi compagni urlandoli e incitandoli - allora la serie potrebbe diventare molto lunga.
Credo che la passione, la voglia di lottare e di buttarsi su ogni pallone, avranno un peso non indifferente sull’andamento della serie. Poi ci saranno sicuramente il talento, gli aggiustamenti tattici e la classica uscita da 45 punti di Tatum e tutto quello che volete. Intanto, dopo l’eliminazione dei Lakers, lasciatemi sognare.
Denver Nuggets vs Oklahoma City Thunder
Sono ancora in modalità spoiler e spero di riuscire a tornare a casa senza aver scoperto il risultato di Gara 1 fra Denver Nuggets e Oklahoma City Thunder. Tuttavia, mi è sembrato di capire che anche questa è stata una sfida al cardiopalma. Ergo, godetevi gli highilights.
Vi saluto augurandovi un buon inizio settimana e buone Semifinali di Conference, invitandovi nuovamente a iscrivervi alla newsletter e a seguirci su Spotify. Anche questa volta nessuno ha riletto la Newsletter: segnalatemi eventuali errori.